Per chi si avvicina per la prima volta alle Maldive la scelta del resort dove trascorrere le vacanze (sognate magari da chissà quanto tempo) è spesso fonte di lunghe ricerche e confronti che il più delle volte lasciano ancora più indecisi. Tra decine di isole apparentemente simili l’una all’altra, non sempre è facile capire subito quella che più si avvicina al nostro ideale immaginario ed alle nostre reali esigenze. Infatti malgrado molte siano indiscutibilmente accomunate dalle tipiche caratteristiche, quali acqua del mare calda e trasparente, sabbia bianca corallina che non scotta, e vegetazione tropicale scandita da palme da cocco, in realtà ogni isola è invece diversa dall’altra per forma, dimensioni, lontananza dalla capitale, e soprattutto per distanza della barriera corallina.
REEF o LAGUNA?
La prima differenza fondamentale su cui basare la scelta di un’isola è la presenza o meno della barriera corallina (reef) accessibile dalla spiaggia. Questa è infatti una delle prerogative delle Maldive, che non troverete in molti altri posti al mondo. Pertanto, per chi è amante della vita sottomarina e dello snorkeling, la scelta di un’isola con presenza di reef è altamente consigliata, a meno di non rinunciare ad un sicuro spettacolo della natura a portata di poche bracciate da riva e dal proprio bungalow. C’è da sapere però che un reef vicino all’ isola è sinonimo di laguna dalle minori dimensioni e mediamente di spiagge più strette, che mutano in base alle stagioni, in relazione ai venti ed alle correnti che determinano il moto ondoso. Pertanto può succedere che davanti ad un bungalow a Febbraio ci sia un’ampia spiaggia, e che invece ad Agosto questa si sposti dalla parte opposta dell’isola. Per chi non è particolarmente amante dello snorkeling, o non sia un gran nuotatore, la scelta di un’isola senza reef potrebbe essere quella più indicata, tenendo conto che solitamente queste hanno spiagge molto lunghe ed ampie. Queste isole sono in genere posizionate lungo il bordo degli atolli, ed immerse in immense lagune turchesi che sono un vero spettacolo a vedersi. Inoltre quasi tutti i villaggi senza reef, programmano escursioni per gli amanti dello snorkeling, talvolta anche giornaliere e addirittura gratuite (ad es. Medhufushi). Le uscite organizzate sono anche l’ ideale per chi desidera essere guidato durante lo snorkeling, se è presente un biologo marino sull’isola queste risultano inoltre motivo di apprendimento sulla flora e la fauna marina. Esistono ovviamente, ma non sono tantissime, anche isole che hanno la fortuna di avere contemporaneamente sia un ottimo reef che un’ampia laguna… inutile dire che sono tra le più richieste. Infine bisogna considerare che le isole con reef accessibile, a parità di livello di servizi, sono mediamente più care di quelle senza, perché più gettonate.
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ISOLA CON REEF: barriera corallina accessibile da riva
ISOLA SENZA REEF: lunghe e ampie spiagge, ed immense lagune |
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ISOLA GRANDE O PICCOLA?
Rimanendo ancora sulla conformazione delle isole, una caratteristica importante da considerare nella scelta è la dimensione. Alle Maldive esistono villaggi su isole con diametro di 100 metri ed altri su isole lunghe più di 2 chilometri. Tenere quindi conto di questo in base ai propri gusti. In generale si può dire che nelle isole piccole si sente di più l’effetto Robinson Crusoe, con la sensazione di essere sperduti in mezzo al mare. Inoltre la presenza di pochi bungalow e quindi pochi turisti le rende estremamente romantiche, e la comodità di avere tutto a portata di mano non è certo da sottovalutare. Le isole grandi invece sono più adatte a chi ama camminare, e gradisce poter scegliere tra una vasta gamma di intrattenimenti ed attività. In genere queste isole presentano anche una maggiore quantità di camere, pertanto sono leggermente più affollate. C’è da dire però che alle Maldive questo è l’ultimo dei problemi, infatti le spiagge (anche delle isole più grandi) sono quasi sempre semi-deserte, anche quando i resort sono al completo, molto spesso gli ospiti sono infatti impegnati in escursioni, snorkeling o diving, e soprattutto nelle isole più grandi sono spesso coinvolti dalle attività proposte.
QUALE ATOLLO SCEGLIERE?
Questo è uno dei punti sui cui c’ è più confusione. Molti infatti pensano, soprattutto per sentito dire, che gli atolli più lontani siano i più belli, oppure che l’atollo di Ari sia il migliore di tutti. In realtà non esistono atolli migliori di altri in assoluto e quello che conta nella scelta sono esclusivamente le caratteristiche dell’isola, poiché ci sono isole stupende in tutti gli atolli delle Maldive sia in quelli a Nord che in quelli a Sud. Pertanto non ci soffermeremo molto su questo punto se non per sottolineare alcune importanti cose da sapere legate alla distanza dell’isola con la capitale. Infatti la zona di Male ed Hulhule, isola che ospita l’aeroporto internazionale, è senza alcun dubbio quella più movimentata delle Maldive. Questo fa si che alcuni resort situati in quest’area siano più penalizzati in termini di passaggio di barche, idrovolanti, rumori e luci in lontananza, affievolendo così l’effetto isola sperduta in mezzo all’oceano, che invece solitamente il turista avverte. Malgrado ciò mare e spiagge rimangono sempre bellissimi anche in queste isole, che ricordiamo essere solo quelle posizionate a poche miglia da Male e dall’aeroporto.
MOTOSCAFO O IDROVOLANTE?
La scelta del mezzo di trasporto non deve essere quindi influenzata dalla distanza da Male, nel senso che la maggior parte dei resort che si raggiungono in motoscafo sono comunque lontani e non sono toccati dal problema. La scelta deve essere invece più incentrata sui vantaggi e svantaggi che i due mezzi offrono. In particolare per chi non ha paura di volare, il trasferimento in idrovolante è un’ esperienza unica e davvero emozionante... ammirare e scattare foto degli atolli dall’alto, è uno spettacolo che, per chi può, vale davvero il costo aggiunto rispetto al trasporto in motoscafo. Oltre al costo minore, il vantaggio del transfer in motoscafo è rappresentato dai tempi di attesa per l’imbarco che mediamente sono più brevi rispetto a quelli per l’idrovolante, e non vi sono limiti per il numero e peso delle valigie e del bagaglio a mano. Infine esiste una terza alternativa che mette d’accordo tutti… i resort negli atolli più lontani e quelli della catena “Villa Hotels” utilizzano un volo domestico per il trasporto dei turisti, associato ad un breve transfer in dhoni o motoscafo.
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IDROVOLANTE: spettacolo vista atolli, esperienza nuova per molti
MOTOSCAFO: tempi più rapidi, costi più contenuti.
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LIVELLO DEL RESORT
Le dimensioni dell’ isola e la sua posizione non influisco necessariamente sul livello della struttura che ospita. Su ogni isola infatti è presente un solo resort, che può essere economico oppure superlusso, con differenze di prezzo davvero molto forti.
BUDGET - Una volta individuata quindi la tipologia di isola ideale, la scelta finale dipenderà fondamentalmente dal budget a disposizione del viaggiatore. Considerate che come prezzi le Maldive non sono il Mar Rosso, e a meno di accontentarsi di prendere la prima offerta last minute senza possibilità di scelta (in questo caso è inutile leggersi queste informazioni…), normalmente è molto difficile spendere meno di 1400-1500 euro a persona, anche in periodi di bassa stagione. Detto ciò sappiate pure che tra i più di 100 villaggi aperti alle Maldive, la grande maggioranza sono 5* o più, e fuori della portata delle possibilità del turista medio italiano. Negli ultimi anni infatti la maggioranza dei nuovi resort, o di quelli ristrutturati, hanno aperto tutti come villaggi di lusso per far fronte alla domanda del mercato asiatico, sempre in grande espansione. Il risultato rende le Maldive piene di resort da mille e una notte, mentre quelli di livello medio ed economico sono sempre di meno, e soprattutto nei periodi di alta stagione è buona norma prenotare con largo anticipo per essere sicuri di non trovare tutto pieno.
PERIODO – Il costo di una vacanza nella medesima isola può essere molto diverso in base al periodo dell’anno. I resort infatti applicano tariffe che possono variare anche in maniera molto consistente, ed in alcuni mesi dell’anno possono proporre anche offerte molto allettanti. In generale il periodo più economico va da Maggio a Luglio, seguito poi dal periodo che va da Agosto ad Ottobre. Da Novembre fino al 23 Dicembre i costi sono intermedi mentre i prezzi aumentano sensibilmente nel pieno dell’ alta stagione che parte in genere dopo l’Epifania ed arriva a fine Aprile. Il periodo più caro in assoluto (e da evitare a meno che non si abbiano altre alternative) è quello di Natale/Capodanno, nel quale i prezzi delle camere aumentano in maniera davvero esagerata. In realtà Agosto meriterebbe un capitolo a parte poiché, malgrado i prezzi di base siano quasi sempre gli stessi dei mesi successivi, gli alti costi dei voli uniti ai più ampi margini che spesso i classici Tour Operator applicano nel mese, rendono spesso il viaggio costoso come in alta stagione a Febbraio.
TRANSFER - Infine il prezzo della vacanza può essere influenzato anche dal trasferimento da e per l’isola. L’idrovolante ha infatti costi mediamente tre volte più cari del motoscafo. Sui vantaggi della scelta del transfer far riferimento al paragrafo apposito.
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Periodo economico: Maggio – Luglio
Periodo medio-economico: Agosto* - Ottobre
Periodo medio-caro: Novembre – 23 Dicembre
Periodo caro: 7 Gennaio – Aprile
Periodo molto caro: 24 Dicembre – 6 Gennaio
* può diventare caro in base ai ricarichi dei T.O.
ed ai costi dei voli |
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RESORT ADATTI AI BAMBINI
Solo pochissimi resort accettano esclusivamente adulti o ragazzi sopra i 12 anni, per chi viaggia con bambini quindi non ci sono particolari consigli sulla scelta, poiché in generale non ci sono isole sconsigliate o da evitare. I genitori con bimbi particolarmente piccoli potranno apprezzare magari un resort non troppo lontano da Male, o con transfer in motoscafo. La capitale maldiviana infatti è dotata di due moderni ospedali in grado di far fronte a qualsiasi problema improvviso di carattere sanitario. Molte isole poi (soprattutto quelle di lusso) sono dotate anche di Kids’ Club o servizio di baby sitting, molto comodo per lasciare i bambini custoditi nelle ore dedicate alle immersioni o alla SPA. Un discorso a parte meritano le famiglie con 2 o più bambini, per i quali invece la scelta si fa più difficile, in quanto la grande maggioranza dei resort accetta solo un letto aggiunto in camera. A meno che non si voglia far dormire un bimbo nel letto assieme ai genitori, o entrambi nel terzo letto, per le famiglie numerose unica soluzione è quella di “accontentarsi” dei resort che hanno camere quadruple o camere intercomunicanti.
GESTIONE ITALIANA O INTERNAZIONALE?
Non esistono preclusioni nella scelta, il livello dei servizi in genere è mediamente alto e sufficiente in entrambi. Unica discriminante potrebbe essere la lingua per chi non conosce per nulla l’inglese, anche se mediamente in tutti i resort a gestione internazionale parte del personale comprende l’italiano ed è quindi facile farsi capire. Nei resort a gestione internazionale ovviamente il cibo è meno improntato ai sapori mediterranei e c’è la possibilità di assaggiare piatti tipici maldiviani e indiani, oltre che una maggiore varietà di specialità internazionali. In molti villaggi italiani infine è presente spesso un po’ di animazione, più o meno soft, mentre tranne rare eccezioni la stessa è praticamente assente in tutti i resort a gestione internazionale.
QUALI ATTIVITA’?
Le Maldive sono tipicamente meta di chi è alla ricerca di una vacanza rilassante, la scelta del resort difficilmente sarà quindi influenzata dalle attività presenti nei villaggi, a meno che non vogliate completare il soggiorno con un’ alternativa in particolare quale ad esempio surf o golf. In tutti i resort è infatti presente un Diving Center per le immersioni, ed in tutti o quasi è possibile praticare gli sport acquatici principali come il windsurf o la canoa. Alcuni hanno centri più organizzati, altri meno, anche in base al livello del resort ed alla grandezza dell’isola. Stesso discorso vale per gli sport di terra come ad esempio fitness e tennis, presenti solo nelle strutture di livello medio-alto. In questi ultimi anni si sono sempre più diffuse le SPA, anche nei resort più economici, dedicare qualche ora al benessere del corpo e della mente durante la vacanza può essere davvero piacevole. Le escursioni proposte sono generalmente simili, tutti i resort offrono ad esempio un’ escursione ad un’ isola di pescatori e una ad un’isola deserta, altre invece possono variare rispetto alla posizione del resort stesso. In base alla distanza dalla capitale non tutti infatti organizzano l’escursione a Male, a volte soggetta anche ad un numero minimo di partecipanti, e solo quelli posizionati nei pressi di determinate aree marine organizzano gite alla ricerca di mante e squali balena.
NON ABBIATE TIMORE DI ANNOIARVI…